Anno
2016
Interlocutore
Robin Kirschke
Committente
Chaplin Museum Developpement SA
Architetti
Itten+Brechbühl SA; Degelo Architekten; Jean Maxime Labrecque
Pianificazione
2008
Inizio lavori
2014
Entrata in funzione
2016
Superficie complessiva di piano
4700 m2
Volume della costruzione
26 000 m3
Fotografie
Fernando Guerra, Lisbona PRT
Progetto / Realizzazione | 2014/2016 | ||||||
Superficie | 4'700 m2 | ||||||
Volume della costruzione | 26'000 m3 | ||||||
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Un'immersione nel vasto mondo di Charlie Chaplin.
Charles Chaplin ha trascorso gli ultimi 25 anni della sua vita in una proprietà terriera del suo paese elettivo, Corsier-sur-Vevey. Dal 2016 la tenuta, integrata da un nuovo edificio chiamato «lo Studio», è aperta al pubblico. Il nuovo edificio a due piani, progettato da IttenBrechbühl, fa da cornice al concept museale attentamente sviluppato dall’esperto di Chaplin Yves Durand. Il visitatore si incammina in un viaggio tra i set cinematografici di Chaplin ed incontra di volta in volta il Maestro stesso, sotto forma di realistiche figure in cera. Un progetto molto apprezzato dal pubblico, come testimoniano gli eccellenti voti sui portali del turismo.
Per la ristrutturazione dell’edificio storico, seguita anch’essa da IttenBrechbühl, erano richieste una pazienza ed una precisione tali da ricordare uno scavo archeologico. La gran parte degli edifici si trovava in un cattivo stato. Per la scelta dei materiali per delle ricostruzioni fedeli sono stati analizzati e riprodotti con attenzione diversi campioni. Oggi gli edifici tutelati come beni culturali brillano nel loro antico splendore e consentono ai visitatori di immergersi nel mondo quotidiano di Chaplin.
Un museo con una scenografia multimediale. Grazie allo stretto contatto con la famiglia Chaplin il progetto si è arricchito di approfondite informazioni sull’artista. L’interno della costruzione a due piani, a forma di cubo, si presenta ampio, luminoso ed arioso, perfetto per presentare l’eredità cinematografica di Chaplin da diverse prospettive.