Architetto

Itten+Brechbühl SA

Superficie

1950 m2

Volume

7200 m3

Risultato

4° rango / 4° premio

Anno

2020

Programma

Scuola d'infanzia e Scuola Elementare

Visualizzazioni

Filippo Bolognese Images

Modello

Modelli Marchesoni

Indietro

Vernate/Neggio, Svizzera

Nuove scuole

Programma Scuola d'infanzia ed elementare
Ente banditore Comune di Vernate/Neggio
Concorso 2020, 4. Premio / 4. Rango
Prestazioni IB
  • Architettura
Superficie 1'950 m2
Volume della costruzione 7'200 m3

Quarto premio nell'ambito del concorso d'architettura con procedura libera per la progettazione delle nuove scuole elementari e dell'infanzia di Vernate e Neggio.

L’area di concorso occupa una posizione invidiabile affacciata pienamente sul Lago di Lugano e sulla bellezza del suo contesto panoramico. La trasformazione di un luogo così delicato merita una attenzione particolare in grado di proporre l’inserimento di un volume ottimale che allo stesso

tempo approfitti pienamente della posizione privilegiata verso il panorama. La proposta consiste in un volume compatto situato nella parte più a sud dell’area di concorso, dove la topografia della strada sovrastante ne riduce l’impatto liberando al contempo una grande area panoramica dove nasce un piacevole spazio esterno multiuso dedicato al gioco dei bambini e alle necessità dei cittadini in occasione di sagre e feste.La propostà è di un volume semplice e compatto, che crea forti relazioni tra gli spazi interni e quelli esterni, tra il dentro e il fuori, legato ad un’ampia terrazza multiuso che lo ricuce al contesto. Il cuore dell’edificio è rappresentato da una corte centrale che buca il volume al livello intermedio per aprirsi su una grande piazza di accesso che si colloca alla quota della strada esistente, trovando un naturale punto di accesso all’area. Questa grande terrazza sostiene la topografia attraverso lunghe gradonate panoramiche, utilizzabili per eventi all’aperto, che conducono all’edificio; qui la terrazza penetra nel volume generando un chiaro cannocchiale visivo che attraversa l’edificio e lo proietta verso il panorama ed il contesto. Il grande portico si collega con la corte interna e crea un dinamismo tra gli spazi interni e quelli esterni, forti relazioni visive tra chi arriva e vi chi soggiorna, e permette di accedere con semplicità a tutte le funzioni del programma.

Altri progetti